Corioretinopatia sierosa centrale
novembre 2013
Dei ricercatori francesi dell’Università di Parigi, hanno sollevato grandissimo interesse negli ultimi congressi internazionali, esponendo le possibilità di una nuova cura per via orale della corioretinopatia sierosa centrale. Si tratta di una sostanza, il cui nome scientifico è “Eplerenone”, che viene già adoperato in certi disturbi cardiaci da oltre 12 anni. I ricercatori dell’università di Parigi hanno evidenziato che più del 60% dei soggetti affetti da corioretinopatia sierosa centrale vengono guariti con la somministrazione di questa sostanza. In questo modo si può evitare le terapie classiche che soo il trattamento laser o la terapia fotodinamica. Ricordiamo che la corioretinopatia siersa centrale è una malattia che colpisce soprattutto i soggetti giovani dai 25 ai 50 anni, in relazione con lo stress psicologico. Questa malattia psicosomatica è soggetta a numerose ricadute con, a volte, danni alle cellule retiniche. L’Eplerenone è in vendita in Italia con il nome di Inspra ma deve essere somministrato da un oculista esperto che prescriverà il dosaggio utile caso per caso. I soggetti resistenti a tale terapia potranno sempre usufruire sempre dei trattamenti laser e della fotodinamica.